Test HPV a Bari

Lo studio dei batteri e virus in laboratorio sotto il loro profilo morfologico, chimico, e funzionale si avvale di alcuni strumenti fondamentali come terreni di coltura, microscopi ottici e a fluorescenza, test biochimici e prove seriologiche. Il laboratorio di analisi Cusmai a Bari è accreditato per la Biologia Molecolare. Il nostro settore di virologia e batteriologia molecolare offre un pannello di analisi molecolari mediante Real Time PCR per la diagnosi di infezioni sessualmente trasmissibili (Ureaplasma urealyticum e parvum, Micoplasma hominis e genitalium, Neisseria gonohorrea, Trichomonas vaginalis e Chlamydia Trachomatis) ed inoltre HPV DNA, HCV RNA ed un pannello per le malattie respiratorie. Il DNA HPV consiste in un prelievo di una piccola quantità di cellule dal collo dell’utero o dalla cervice uterina che vengono successivamente analizzate per verificare la presenza di Papilloma virus umano (HPV). Nello specifico, il test rileva la presenza del DNA di 14 genotipi del Papilloma virus umano, sia ad alto che a medio rischio oncogeno (16, 18, 31, 33, 35, 39, 45, 51, 52, 56, 58, 59, 66 e 68). Infatti, le infezioni causate da questo virus possono essere responsabili del tumore del collo dell’utero. In particolar modo, infezioni dei genotipi 16 e 18 sono riscontrabili nel 70% di tutti i casi di cancro cervicale. Il test è consigliato principalmente: come test di screening, a tutte le donne sane e sessualmente attive; come test di screening complementare per i pazienti con diagnosi di ASC-US (cellule squamose atipiche di significato indeterminato) per chiarire la necessità del rinvio alla colposcopia; alle donne che soffrono di infiammazioni ricorrenti e difficili da diagnosticare del tratto genito-urinario; Tra le infezioni sessualmente trasmissibili, una delle più diffuse è quella causata del batterio endocellulare Chlamydia trachomatis. Esistono vari sierotipi associati a diverse patologie fra cui tracoma oculare e congiuntiviti che possono portare a cecità (sierotipi A, B e C), malattie genitali con alto rischio di sterilità (sierotipi da D a K) e linfogranuloma venereo (sierotipi L1, 2 e 3). I sintomi dell’infezione da Chlamydia sono generalmente lievi, aspecifici o addirittura inesistenti e ciò spesso comporta una sottostima e quindi una maggiore facilità di trasmissione. Da qui la necessità di diagnosticare le infezioni asintomatiche soprattutto nelle popolazioni più giovani. E’ possibile rilevare la presenza di tutti i sierotipi di Chlamydia tramite l’esecuzione di vari tipi di tamponi (endocervicali, vaginali, uretrali, rettali e oculari). Il pannello dei patogeni delle vie respiratorie è un test che ricerca in tempi molto brevi, a partire da un unico campione del tratto respiratorio, numerosi patogeni (batteri e virus) per la diagnosi molecolare di infezioni in soggetti sintomatici. Fra i patogeni ricercati figurano il virus della Parainfluenza 1- 4, Enterovirus, Metapneumovirus, Influenza A, B, C, influenza H1N1, Virus respiratorio sinciziale A-B, Bocavirus, Rhinovirus, altri Coronavirus (OC43, NL63, HKU, 229E), Adenovirus, Haemophilus influenzae tipo B, Parechovirus, Staphlococcus aureus, Streptococcus pneumoniae, Mycoplasma pneumoniae, Legionella pneumophila e longbeachae, Klebsiella pneumoniae, Salmonella enterica, Moraxella catarrhalis, Bordetella pertussis, Pneumocystis jirovecii e Chlamydophila pneumoniae.